martedì 12 novembre 2013

La comunicazione del disegno infantile

Post aggiornato al 23 novembre 2016

La scelta grafica per la progettazione di un software destinato ai bambini tra i 3 e i 5 anni, è importante, poiché il “linguaggio grafico” è un mezzo di comunicazione per “parlare” e “relazionarsi” con questa fascia di età non ancora alfabetizzata. Il disegno per il bambino, è gioco nel quale esprime sé stesso, è attività educativa, ma è soprattutto una forma di espressione che si serve di immagini e segni che tendono ad assumere un significato preciso.

Se analizziamo le fasi evolutive del disegno infantile, notiamo che il tratto grafico di un bambino dai 3 ai 4 anni si presenta sotto forma di “scarabocchio”, linee, ghirigori, macchie che traccia sul foglio quando prende in mano un pennarello o una matita. A  differenza di quanto si pensa, il mondo infantile non è colorato di tinte di pastello, tenui ed impalpabili, i colori prediletti sono quelli che hanno più contrasto, con un risultato di surrealismo che fa colorare il mare giallo, il prato blu, il tetto verde ecc...Solo dai 5 anni in poi il bambino trova il colore giusto: mare blu, prato verde, tetto rosso ecc.. .


Nel progetto grafico del software didattico “La mia casa”, sviluppato per la mia tesi di laurea, ho voluto aiutare il bambino di età prescolare ad associare in modo corretto i colori agli elementi presenti nella realtà e ricreare quello che ancora non riesce a fare, ma ritroverà e riconoscerà quel tratto grafico solo nella fase evolutiva successiva.
I colori presenti nel gioco sono stati scelti e selezionati con criterio, creando contrasti che tanto attirano il bambino.

Il mio intento è stato dunque di avvicinarmi al linguaggio grafico del bambino attraverso il tratto del disegno infantile e con l’uso delle nuove tecnologie, poter fargli creare un suo “personale” disegno nel quale potersi esprimere, identificare e farsi apprezzare dall'adulto, che vede nel “suo” disegno un “senso estetico e logico”. 

R. Spinetta, tesi in collaborazione con La Città dei Bambini e dei Ragazzi :
il tratto grafico del disegno infantile del software "La mia casa"


Approfondimenti dal Blog
La ricerca di una comunicazione ad hoc



Fonti:
  • Laniado Nessia - Scarabocchi e colori: come interpretare linee, ghirigori, macchie, scarabocchi e disegni dei bambini, Ed. Gribaudo, Cavallermaggiore (CN) 2003
  • Spinetta Rossella - La mia casa: l’apprendimento del bambino giocando con i software didattici, Tesi 2004
  • Travaglini Roberto - L’Universo dello Scarabocchio. Lo scarabocchio come forma di espressione, articolo web 2003
  • Verdone Luciano I colori preferiti dal mio bambino   http://guide.supereva.it/grafologia