lunedì 18 gennaio 2021

ScratchJr: un piccolo spazio teatrale digitale

Nel post “Liberi tutti con ScratchJr” ho parlato della mia prima importante esperienza con la programmazione di storie e videogiochi interattivi attravero l’applicazione del MIT Media Lab.

Creare una storia interattiva è un po’ come giocare a fare “drammatizzazione teatrale”: costruire attivamente azioni con “personaggi-attori” inseriti in scenari, ma in formato digitale, in un’ibridazione tra narrazione e dinamicità ipermediale. Le storie sono condivise e partecipate con l’educatore o con i propri compagni, sono animate nello spazio dell’interfaccia grafica visto come teatro, come “luogo di pubblico spettacolo”.

Un’attività con un programma di coding per codici a blocchi destinato per i più piccoli, qual è ScratchJr, può essere dunque strutturata in uno spazio-tempo di narrazione in cui entrano in gioco dialogo, discussione, drammatizzazione, emozione e riflessione, dove si mettono in relazione docente e discente per realizzare un prodotto di narr/azione digitale, un digital storytelling.

Durante il processo di co-costruzione di una storia si sviluppa una comunicazione umana. Attraverso un coinvolgimento attivo e facilitante da parte del docente, egli stesso si trasforma in educ/attore per attuare un’azione educante, contesto ideale per questo nuovo “teatro digitale” fatto di personaggi in storie da inventare, creare e ri-creare, non trascurando al contempo l’azione del narrare attraverso l’espressione dell’oralità.


“La capacità di narrare è la dimensione fondamentale e insopprimibile del pensiero umano“.

La mente a più dimensioni

Un mio laboratorio di narrazione digitale con  Scratchjr


Approfondimenti dal Web
Sito ufficiale - https://www.scratchjr.org/


Fonti

  • Bruner Jerome, La mente a più dimensioni, Editori Laterza, Bari 2018
  • Infante Carlo, Imparare giocando. Interattività tra teatro e ipermedia, Bollati Boringhieri, Torino 2000.
  • Teatro - https://it.wikipedia.org/wiki/Teatro