martedì 7 giugno 2016

Prendersi cura di un robot

Post aggiornato al 1 marzo 2021

Assemblare un artefatto dalle fattezze umane assume un’importante valenza simbolica in un ambiente a forte impatto emotivo come l’ospedale. 

Durante un’attività di Robotica Creativa tra l’educatore e il bambino si stabilisce una comunicazione legata all’atto creativo del fare insieme un “robot”, che combina e rielabora elementi della fantasia e della realtà conosciuta, per creare qualcosa di nuovo. Compito dell’adulto è accompagnare il bambino nella formazione di questo processo, perché difatti nel suo immaginario un robot non è sempre ben definito. Fondamentale è stimolare la curiosità ponendo domande per creare un disegno su carta del progetto su cui basarsi per costruire l’artefatto.

La figura del robottino viene cosi pensata, rappresentata ed infine costruita attraverso materiali di recupero insieme con quelli tecnologici non funzionanti, che sono percepiti come “malati”, perché oggetti “rotti” e “guasti”. Il bambino scopre così la possibilità di “metterli insieme” per dare vita a curiosi e divertenti personaggi in cui immedesimarsi proiettando la propria sofferenza; al robot, infatti, sono spesso inseriti i capelli usando fili colorati, un modo per il bambino di affrontare il decorso della malattia con positività e “rinascita”.

L’educatore non ha soltanto un ruolo di facilitatore nell’attività, ma assolve diverse funzioni durante tutto il percorso progettuale. A causa delle cure farnacologiche a cui il bambino è sottoposto, anche tenere un pennarello in mano su un foglio di carta può risultare difficile. L’adulto deve così affiancarsi al progetto in modo da rispettare sempre il gusto del “creatore” dell’artefatto.

A fine laboratorio, tutti i robot creati trovano ospitalità nelle rispettive stanze dei bambini.


Fonti:
Robotica Creativa nella Scuola in Ospedale “G. Gaslini” - Articolo su www.smau.it


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LABORATORIO DI ROBOTICA CREATIVA IN OSPEDALE 

REPARTO EMATO-ONCOLOGICO PEDIATRICO POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA
Organizzazione di beneficenza Amici del 4 Piano


05/03/2018 e 19/04/2017







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Approfondimenti dal Blog:
Vygotskij Lev, Immaginazione e creatività nell’età infantile, Editori Riuniti University Press,2010



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