Nel corso della storia ricordiamo
due grandi figure nello sviluppo dell’attività manipolativa per l’infanzia, Maria Montessori e Bruno Munari, i quali hanno dato importanza e corpo ai materiali in un'esperienza sensoriale durante la loro ricerca e sperimentazione di laboratori didattici e creativi.
Le esperienze fatte durante i
laboratori di robotica, per la fascia di età compresa tra i 6 e i 12 anni, mi hanno
consentito di comprendere come circuiti elettrici ed elettronici possono entrare nel
mondo della didattica, creando allo stesso tempo attività dinamiche e creative tra
pasta modellante, cartoncini colorarti, pennarelli e materiale di recupero vario.
Attraverso la composizione di diversi materiali messi
a disposizione, il bambino arriva ad un prodotto coerente in cui entrano in
gioco forma e funzione delle cose, che progressivamente va scoprendo. Alcuni
materiali sono presentati nella loro finalità, altri, per essere inseriti nella
dimensione ludica, con l’utilizzo più disparato. Bottigliette di plastica diventano,
così, buffi corpi di personaggi-robot.
Robotica creativa |
Nel momento della
progettazione il bambino si pone delle domande:
Come costruire
l’oggetto che ho in mente?
Come farlo funzionare?
Ciò implica quello che è
definito problem solving. Tra preferenze di materiali e fasi di
montaggio, il bambino attua delle scelte, che sono delle vere e proprie
“selezioni di materiale” per risolvere i problemi, fino ad avere il risultato
desiderato sia a livello funzionale (nel caso delle scribbling
machines, l’oggetto si deve muovere) che di forma (l’oggetto che
costruisco mi deve piacere). In questo processo il bambino molto spesso arriva
a dei compromessi, tra quello che ha in mente e l’oggetto che sta
costruendo, questo dovuto fondamentalmente ai limiti fisici dei
materiali stessi. Più sono proposti materiali diversi, più si propone una
didattica di robotica fantasiosa, come ad
esempio accade nella robotica creativa o nelle attività con l’uso di littleBits.
Scribbling machines |
Laboratorio con littleBits "Luci negli abissi" |
Per approfondimenti, vi
lascio alcuni link di laboratori di robotica a cui ho collaborato e partecipato,
ognuno progettato con i rispettivi materiali:
Dal blog “Il piccolo Bit”